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Cavallino - Cronistoria 1780-1900
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Attività del Corpo Civico

Torniamo in Archivio comunale e, incuriositi, diamo un'attenta occhiata all'interessante

Libro
dei verbali del corpo civico
del
Comune di Caballino
dal 1846

dove sono cronologicamente verbalizzati dal Decurione Segretario gli argomenti trattati durante le sedute, le proposte di soluzione formulate dal Sindaco e le deliberazioni approvate dal Decurionato. Dalla lettura dei verbali rileviamo qual era l'attività amministrativa del tempo nel nostro paese.

Alla prima pagina del 'Libro' è trascritta la delibera del giorno 7 del mese di giugno dell'anno 1846; argomento: Approvazione delle terne dei candidati ai Consigli Provinciale e Distrettuale (sono gentiluomini leccesi segnalati dallo stesso Sig. Intendente di Terra d'Otranto): i voti tutti affermativi sono scontati.

Negli ultimi tempi si è ripetuto in Terra di Cavallino qualche caso di suicidio; ancora, sviato dalle nuove idee anarchiche e radicali, qualche residente in punto di morte ha rifiutato di ricevere la visita del sacerdote; così che, pressati dal Reverendo Clero, gli Amministratori comunali nella riunione del 2 agosto 1846 decidono di approntare in una zona recondita del cimitero (in funzione dal 1835) …un recinto per i defunti indegni di sepoltura ecclesiastica; poi, il 23 dello stesso mese i Decurioni nominano un nuovo custode del Campo Santo al posto del vecchio becchino, un certo Aprile, incarcerato per appropriazione indebita e per vilipendio di cadavere femminile.

Dopo avere approvato, il 4 ottobre 1846, le "Nuove norme per la riscossione dei Dazi", dopo aver nominato il "Perito per l'apprezzamento del frutto dei fondi olivati soggetti a decima", il 20 dicembre si riunisce ancora il Decurionato: a chiusura dell'anno finanziario 1846, poiché nella Cassa comunale è rimasto del denaro, viene approvata la proposta del Sindaco Arigliani di concedere una gratifica al Medico cerusico condotto, che ha compiuto con impegno e responsabilità il proprio compito; inoltre, viene dato il compenso annuo di Ducati 5 all'incaricato di far funzionare l'Oriolo della Comunità (non è l'orologio attuale, che è stato impiantato nel 1892).

L'ultimo verbale dell'anno 1846 è redatto in data 25 dicembre e riferisce della nomina della "Deputazione per l'annotazione del vino, dell'acquavite e della sfarinatura".

Nelle prime adunanze del nuovo anno 1847 la maggioranza del Decurionato è impegnata a respingere le proposte di qualche Decurione di abolire il dazio sui generi alimentari di prima necessità e di abbassare il cespite proveniente dalla sfarinatura: assolutamente le entrate attuali non possono essere diminuite, tanto meno abolite, bastando appena a coprire le spese correnti.

Il Decurionato, anzi, è orientato ad aumentare la tassa di residenza e in tal senso il Sindaco Vito Rizzo avanza la proposta, nella riunione del 22 aprile 1847. Il Decurione Mariano Passabì si batte per non fare aumentare questo tributo che già tanto grava sulle singole famiglie. Ma la maggioranza così conclude: …quindi sulle basi che la popolazione del misero paesello Gabballinese ascende a mille e trentanove, dalla qual cifra se ne è tolto più del quinto essendo i non tassati duecentoventitrè individui…, il Comune non può rinunziare all'aumento proposto.

In cambio, il 29 agosto il Decurionato ad unanimità delibera la diminuzione del dazio del sale da 12 a 8 grana e la fissazione a grana 5 a tomolo del dazio della molitura del grano e a grana 2 quello dell'orzo, il cereale delle categorie povere.

Il 5 settembre 1847 gli Amministratori, invitati dall'Intendente a preparare la terna pel biennio 1848/49 dell'Esattore fondiario, segnalano:

1° ad unanimità e con tutti i voti affermativi alla conferma dell'attuale Esattore Fondiario Sig.r D. Giacinto Baldassarre
2° vi si nominò Giuseppe Arigliani similmente ad unanimità e con tutti i voti affermativi, e
3° Pasquale Garrisi con tutti i voti affermativi ad unanimità -

Beninteso che qualunque dei tre ternati di sopra designati… che sarà prescelto dall'Autorità superiore, abbia a dare la cauzione al Decurionato =

Per i Decurioni nonscriventi
Raffaele Forcignanò = Raffaele Greco e Raffaele Totaro Fila -

Il Decurione Segretario Luigi Baldassarre -

I Decurioni
Gaetano Monittola
P. Ciccarese
Ippazio Murrone
Luigi Baldassarre

Vito Rizzo Sindaco



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